Ottobre c ha regalato due magnifiche giornate per effettuare un bellissimo gioro tra i colori autunnali dei boschi.
Come sapete il giro in un primo tempo era da fare in parte con la moto e in parte con il treno Domodossola/Locarno; per ragioni logistiche è stato poi fatto tutto in moto.
Il trenino lo abbiamo incontrato diverse volte lungo il percorso e come se sapesse che a bordo dovevamo esserci anche noi, ci ha più volte salutato con il suo fischio.
Andiamo per ordine, il percorso da Grugliasco al Sacro Monte di Domodossola, passando per il lago d’Orta, si è svolto accompagnati dal tepore di un sole inaspettato.
Dal Sacro Monte si è poi scesi a Domodossola, città deliziosa, ove abbiamo pranzato.
Nel pomeriggio ripreso il viaggio in direzione Re, dove era previsto il pernottamento, ci siamo fermati a Santa Maria Maggiore, paese molto grazioso così come lo è il suo museo dello spazza camino.
Qui abbiamo incontrato un bimbo che è rimasto affascinato dalla Gold Wing di Ettore e Fiore, tanto che la mamma ci ha chiesto di fare una foto assieme a lui,
ovviamente Gold Wing inclusa.
Purtroppo alla ripresa del viaggio Max e Mariuccia ci hanno salutato dovendo rientrare.
Ripartiti, a breve, siamo arrivati a Re, dove, prima di andare in albergo, abbiamo visitato l’imponente Santuario in stile “new classic” ( almeno credo che lo stile sia quello).
Giunti in albergo, sistemazione camere, cena (buona), chiacchierata e poi a nanna,
Domenica, appena alzati, si effettua il rito dell’asciugatura della moto dalla rugiada notturna,
Colazione fatta si riparte i direzione Locarno (CH).
Dopo breve ci fermiamo a Tegna per visitare la pozza.
la pozza formata dall’ansa di un fiume ha su un lato una notevole spiaggia di sabbia, inusuale a queste altitudini.
dalla parte opposta vi sono rocce bianche levigate dal tempo. le stesse rocce si trovano qua e la nella pozza formando minuscoli i isolotti.
Ripartiti in direzione Locarno incrociamo più volt il piccolo treno che fischiando ci saluta e noi educatamente rispondiamo con i nostri clacson.
la tortuosa strada offre paesaggi e stupendi.
Giunti a Locarno ( dove ovviamente è tutto perfetto in puro stile svizzero) ci fermiamo per visitare il parco delle camelie, giardino lungo la riva del lago Maggiore.
Manco a dirlo tenuto bene e molto bello.
Guardiamo l’ora, dobbiamo rientrare in patria per incontrarci con i nostri amici.
Saliti in moto si percorre il lungo lago sino a Cannobio, dove abbiamo l’appuntamento con Franco, Giuseppe, Mimmo e Ottone.
Arriviamo per primi e dopo pochi minuti arrivano anche gli altri partititi da Grugliasco.
Insieme pranziamo e dopo una passeggiata e quattro chiacchiere si è fattta ora di rientrare verso casa.
Da quattro moto rimaste si riparte in otto, con un pò meno entusiasmo di quando si è partiti, ma comunque sempre con il piacere di aver condiviso una nuova avventura ed un prezzo di strada con gli amici.
grazie a Monica, Pina, Antonella, Fiorenza, Mariuccia, Agostino, Dario, Ettore,Massimo (Max) , Franco, Ottone, Giuseppe e Mimmo.
Infine io Donato.
… Adesioni entro 20 settembre !!!!! Anticipo 25 euro a persona entro 20 settembre , oltre questa data i soci potranno prenotare in autonomia !
L’uscita prevedeva in origine di andare in moto fino a Domodossola e con il trenino del Foliage il proseguimento fino a Locarno : essendoci problemi di logistica e costi come direttivo abbiamo optato per l’uscita in tour dello stesso percorso ma senza usufruire del trenino , quindi facendo tutto il percorso in moto .
Monica e Agostino Presenti e pronti
Pina e Donato presenti.
Ettore e Fiore presenti